Alcune cosiderazioni sul soggetto dell'illuminazione delle chiese del periodo paleocristiano nelle areee di Illyricum di Nord

Abstract

Nelle aree di Illyricum di Nord, più di 100 chiese del periodo paleocristiano sono state registrate, però soltanto alcune di loro sono state indagate in senso archeologico. La più grande quantità di informazioni è stata ottenuta nei decenni recenti, soprattutto nella zone di Naissus, Remesiana, Turres, siti fortificati di Serbia Occidentale (Brangović, Jelica, Lis, Kopaonik) e Serbia di Sud (Caričin Grad, Gradište et al.), ed anche lungo il limes danubiano. Le lampade scoperte appartengo, soprattutto, ai tipi di contenitori cilindrici, conici oppure semisferici, con un piede cavo oppure con il fondo in forma di bottone. I vetri da finestre manifestano una disposizione molto diffusa – il riciclare delle materie prime, di solito di poca qualità. Le ricerche archeologiche ed archeometriche hanno dato certe indicazioni sull’esistenza di officine vetrarie locali, che furono capaci di produrre quantità necessarie di oggetti di vetro per i bisogni della popolazione locale, usati forse anche in un contesto sacrale.